Ultimo appello dalla palestra "Maddaloni": fate presto, la periferia di Napoli sta morendo

24/04/2018

Un vero laboratorio sportivo e sociale che aiuta i ragazzi a trovare la strada giusta nella legalità, nell'amicizia, nel rispetto degli altri. Un'opportunità che lo Stato e i politici devono sostenere.

Fate presto, la periferia di Napoli sta morendo!». È l’ultimo appello di “O’ Maè” Gianni Maddaloni di ritorno a Napoli dopo un blitz a Milano: «Una onlus milanese mi si è offerta di aiutare la mia palestra di Scampia e soprattutto di realizzare il sogno di sei miei atleti della squadra di judo di arrivare alle Olimpiadi di Tokyo 2020». Prima dei Giochi giapponesi però c’è da compiere un’altra impresa, riuscire a tenere aperta la “Judo Star” di Scampia.

Il laboratorio sportivo e della legalità che Gianni Maddaloni e la sua famiglia difendono, da sempre, con i denti e con il cuore. «Vogliamo istituzionalizzare la Palestra e continuare a dare il nostro servizio sportivo e civile a titolo gratuito come investimento dello Stato», tuona il Maestro di Scampia che non chiede l’elemosina come invece pensano alcuni politici assai poco sensibili. 

Una grande squadra di oltre seicento iscritti, per una quota simbolica di 20 euro che solo in 150 riescono a pagare regolarmente, rendendo impossibile la sopravvivenza di una struttura che richiede manutenzione, utenze, consumi e tasse varie. “Abbiamo trasformato una palestra del Comune in un bene comune”, ha spiegato il maestro a Giulio Golia. “Adesso mi ritrovo con le casse vuote e tante bollette da pagare".

Si fa imminente, dunque, il rischio che la palestra chiuda e porti via con sé quella luce di speranza e legalità che aveva attirato e strappato tanti giovani alle baby gang e alla vita di strada. Maddaloni ha anche chiesto al sindaco di “fare conto che questa sia una palestra col bollino blu in cui tutti possono venire gratuitamente” Ma, al momento, la sua proposta è stata respinta. L’appello lanciato congiuntamente da Giulio Golia e dal maestro Maddaloni è assolutamente condivisibile: chiunque volesse iscriversi alla palestra, come ha fatto la stessa “Iena”, può farlo, rivolgendosi a questo indirizzo: giannimaddaloni@ live.it.