Si è chiuso a Maddaloni l’appuntamento sulla parità di genere di “In Campo Diversi Ma Uguali”, il progetto promosso da OPES.

Si è chiuso a Maddaloni l’appuntamento sulla parità di genere di “In Campo Diversi Ma Uguali”, il progetto promosso da OPES, dalla Divisione Calcio a 5, dall’Associazione AICEM e da Sport Senza Frontiere ONLUS. Dopo il Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” di Sciacca in Sicilia è toccato agli studenti dell’Istituto Tecnico “Villaggio dei Ragazzi” del comune in provincia di Caserta approcciarsi ad un tema sociale di estrema attualità e lasciarsene coinvolgere.

“In Campo Diversi Ma Uguali”, che può vantare il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le pari opportunità, del patrocinio del CONI e della Regione Lazio, ha portato nelle aule della scuola la competenza e la professionalità delle psicologhe e formatrici di AICEM, Irene lo Cicero e Alessia De Iulis, che come sempre sono state accompagnate da un referente territoriale del nostro Ente di Promozione Sportiva, in questo caso dal referente della Regione Campania.

Le due formatrici hanno svolto con i ragazzi diverse attività e li hanno spinti a condividere i loro pensieri sulle differenze di genere. Il progetto, infatti, è nato con lo scopo di contrastare ogni forma di violenza e di favorire il rispetto delle diversità di genere. Vuole farlo attraverso il ribaltamento di tutti quei comportamenti socio-culturali basati su modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini anche nel mondo dello sport e non solo nella vita di tutti i giorni.

Nel corso dell’attività formativa gli studenti dell’Istituto “Villaggio dei Ragazzi”, divisi in gruppi di lavoro, si sono impegnati anche nella creazione di contenuti virtuosi e creativi per la campagna di comunicazione che seguirà questi incontri di “In Campo Diversi Ma Uguali”. Il materiale prodotto verrà presto inviato e si andrà ad aggiungere alla moltitudine di loghi, messaggi per i social e la radio, video e proposte grafiche creati fino a questo momento dagli studenti di tutta Italia. Tutto ciò permette di intravedere dei piccoli cittadini che stanno crescendo nel rispetto delle diversità e dell’abbattimento degli stereotipi.